Andando a vedere una torneo giovanile, vi sarà sicuramente capitato di vedere degli scatti d’ira da parte dei giovani tennisti. I ragazzini a volte gridano, rompono le racchette, piangono o addirittura bestemmiano. Se si comportano davvero male, possono subirne le conseguenze: ricevere un warning, perdere un punto o addirittura un game.
Purtroppo, tuttavia, il tennis in generale e i genitori dei giocatori tollerano troppo spesso questi eccessi. Se i ragazzini avessero ben chiaro che i loro scatti d’ira potrebbero avere delle conseguenze, cercherebbero di tenere più a bada il loro comportamento.
Dovrebbe essere chiaro a tutti che avere un carattere irascibile è controproducente per il tennis. Pochissimi giocatori davvero talentuosi come John McEnroe, Jimmy Connor, Ilie Nastase sono riusciti a incanalare il loro temperamento fuori dalle righe e utilizzarlo per vincere. Per quanto riguarda la maggior parte dei giocatori, invece, questo tipo di comportamento farà peggiorare la loro prestazione. [Continua a leggere…]